✨Competenze digitali nella PA

Linee guida delle competenze digitali e per l’armonizzazione delle qualificazioni professionali, delle professioni e dei profili in ambito ICT

  • Competenze di base

  • Competenze di e-leadership

  • Competenze specialistiche

Competenze digitali per i dipendenti della PA

Iniziativa promossa dal Dipartimento della funzione pubblica nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020", che punta al consolidamento delle competenze digitali comuni a tutti i dipendenti pubblici, al fine di accrescere la propensione complessiva al cambiamento e all’innovazione nella pubblica amministrazione.

Il Syllabus “Competenze digitali per la PA” è il documento che descrive l’insieme minimo delle conoscenze e abilità che ogni dipendente pubblico, non specialista IT, dovrebbe possedere per partecipare attivamente alla trasformazione digitale della pubblica amministrazione.

Dalla verifica delle competenze digitali alla formazione. Se sei un dipendente della Pubblica Amministrazione:

  1. valuta le tue competenze,

  2. scegli le proposte formative,

  3. migliora le tue conoscenze,

  4. verifica i tuoi progressi.

Strategia Nazionale e Piano Operativo per le competenze digitali

31 luglio 2020. L’Italia ha la sua Strategia Nazionale per le Competenze Digitali. Il decreto e la Strategia Nazionale per le competenze digitali. Quattro sono gli assi di intervento della Strategia:

  1. Istruzione e Formazione Superiore

  2. forza lavoro attiva per garantire competenze digitali adeguate sia nel settore privato che nel settore pubblico

  3. Competenze specialistiche ICT

  4. Competenze dei Cittadini.

23 dicembre 2020. Dopo aver adottato la Strategia Nazionale per le Competenze Digitali, l’Italia ha anche il suo Piano Operativo.

Gli obiettivi del Piano

Tra gli obiettivi del Piano Operativo da realizzare entro il 2025 se ne segnalano alcuni il cui conseguimento mira ad avere un impatto rilevante per la crescita del nostro Paese:

  • Raggiungere il 70% di popolazione con competenze digitali almeno di base, con un incremento di oltre 13 milioni di cittadini dal 2019 e azzerare il divario di genere;

  • duplicare la popolazione in possesso di competenze digitali avanzate (con il 78% di giovani con formazione superiore dimezzando il divario di genere, il 40% dei lavoratori nel settore privato e il 50% di dipendenti pubblici);

  • triplicare il numero dei laureati in ICT e quadruplicare quelli di sesso femminile, duplicare la quota di imprese che utilizza i big data;

  • incrementare del 50% la quota di PMI che utilizzano specialisti ICT;

  • aumentare di cinque volte la quota di popolazione che utilizza servizi digitali pubblici, portandola al 64% e portare ai livelli dei Paesi europei piĂš avanzati, l’utilizzo di Internet anche nelle fasce meno giovani della popolazione (l’84% nella fascia 65-74 anni).

Le linee di intervento

Il Piano indica le azioni di sistema per l’attuazione delle linee di intervento della Strategia Nazionale e delinea gli obiettivi, misurabili, per ciascuna azione nell’ambito dei quattro assi individuati:

  1. Istruzione e Formazione Superiore - per lo sviluppo delle competenze digitali all’interno dei cicli d’istruzione, con il coordinamento del Ministero dell’Istruzione e del Ministero dell’Università e della Ricerca;

  2. Forza lavoro - per garantire competenze digitali adeguate sia nel settore privato che nel settore pubblico, incluse le competenze per l’e-leadership, con il coordinamento del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministro per la Pubblica Amministrazione;

  3. Competenze specialistiche ICT - per potenziare la capacità del Paese di sviluppare competenze per mercati emergenti e nuove possibilità di occupazione, in gran parte legate alle tecnologie innovative e al possesso delle competenze indispensabili per i lavori del futuro, con il coordinamento del Ministero dell’Università e Ricerca e del Ministero dello Sviluppo Economico;

  4. Cittadini - per sviluppare le competenze digitali necessarie a esercitare i diritti di cittadinanza e la partecipazione consapevole alla vita democratica, con il coordinamento del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione).

L’architettura del piano si articola in 4 assi strategici nell’ambito di ciascuno dei quali sono individuate le azioni di breve, medio e lungo termine che attuano le priorità e le linee di intervento definite nella Strategia. Il modello che consente il monitoraggio di tali azioni include un cruscotto di indicatori di impatto generale, suddivisi per ciascun asse, tra fattori abilitanti e risultati da ottenere, nonché indicatori specifici per ciascuna azione.

IL PIANO COMPLETO

LA SINTESI DEL PIANO

LA VERSIONE INFOGRAFICA DEL PIANO

Gli allegati con le schede di dettaglio delle azioni del Piano:

Il Piano Operativo versione 2.0, ottobre 2022.

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